Categoria del servizio
A chi è rivolto
Possono presentare la domanda di contributo: persone disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti di carattere motorio e i non vedenti; coloro i quali abbiano a carico persone con disabilità permanente; i condomini ove risiedano persone con disabilità permanente; i centri o istituti residenziali per gli immobili destinati all'assistenza di persone con disabilità. Le domande di contributo sono ammesse per interventi su immobili privati già esistenti ove risiedano disabili per le seguenti opere da realizzare su: parti comuni dell'edificio; immobili o porzione degli stessi in esclusiva proprietà o in godimento alla persona disabile.
- persone disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti di carattere motorio e i non vedenti;
- coloro i quali abbiano a carico persone con disabilità permanente;
- i condomini ove risiedano persone con disabilità permanente;
- i centri o istituti residenziali per gli immobili destinati all'assistenza di persone con disabilità.
- parti comuni dell'edificio;
- immobili o porzione degli stessi in esclusiva proprietà o in godimento alla persona disabile.
Come fare
La domanda deve essere presentata al Comune di Sala Baganza, dalla persona disabile o da chi ne esercita la tutela per l'immobile nel quale egli ha la abituale residenza.
La domanda deve essere presentata al Comune di Sala Baganza, dalla persona disabile o da chi ne esercita la tutela per l'immobile nel quale egli ha la abituale residenza.Cosa serve
Alla domanda occorre allegare: certificato medico in carta libera che attesti l'handicap del richiedente; dichiarazione sostitutiva di atto notorio che specifichi l'ubicazione dell'immobile, gli ostacoli alla mobilità, gli interventi da attuare e che tali interventi non sono già stati realizzati o in corso di realizzazione; certificato rilasciato dall'Ausl o fotocopia autenticata attestante l'invalidità totale con difficoltà di deambulazione. preventivo di spesa (se già disponibile). NB: la Certificazione ISEE relativa al nucleo famigliare del richiedente non va allegata, ma il valore ISEE deve essere autocertificato nell'apposito spazio della modulistica.
- certificato medico in carta libera che attesti l'handicap del richiedente;
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio che specifichi l'ubicazione dell'immobile, gli ostacoli alla mobilità, gli interventi da attuare e che tali interventi non sono già stati realizzati o in corso di realizzazione;
- certificato rilasciato dall'Ausl o fotocopia autenticata attestante l'invalidità totale con difficoltà di deambulazione.
- preventivo di spesa (se già disponibile).
NB: la Certificazione ISEE relativa al nucleo famigliare del richiedente non va allegata, ma il valore ISEE deve essere autocertificato nell'apposito spazio della modulistica.
Cosa si ottiene
Contributi per interventi su immobili privati già esistenti ove risiedano persone disabili
2022 04 gen
Apertura iscrizioni
2022 04 feb
Termine presentazione domande
2022 02 mar
Pubblicazione graduatorie
2022 02 apr
Perfezionamento domande
Puoi richiedere il servizio direttamente online tramite identità digitale.
Canale fisico
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Copertura geografica
Tel. 0521 331317
Email: r.botti@comune.sala-baganza.pr.it
Segreteria: Barbara Morcinelli
Tel. 0521 331336
Email: b.morcinelli@comune.sala-baganza.pr.it
Costi
Ulteriori informazioni
Dopo il 1° marzo viene formulata una graduatoria, con la precedenza per le domande presentate da portatori di handicap riconosciuti invalidi totali, tenuto conto dell'ordine cronologico di presentazione delle domande e tenuto conto delle domande degli anni precedenti non soddisfatte per insufficienza di fondi.
Per coloro che non intendessero produrre la certificazione ISEE è possibile accedere alla sola graduatoria nazionale.
Graduatoria nazionale e graduatoria regionale:
la Regione Emilia Romagna (DGR 171/2014) ha introdotto alcune significative novità in tema di domande abbattimento barriere legge 13/89. In sintesi dal 3 marzo 2014 fecendo domanda (con un unico modulo) si sarà ammessi a due distinte graduatorie:
- la prima di carattere nazionale (alimentata unicamente da eventuali fondi nazionali. Si ricorda tuttavia che lo Stato non ha più finanziato questa legge dal 2002) che segue le regole già in atto dal 1989.
- la seconda di carattere regionale (alimentata unicamente da eventuali fondi regionali) in cui, oltre alla distinzione tra invalidità totali e parziali, prevista dalla legge 13/89, la formulazione della graduatoria sarà determinata dall'ISEE (ai sensi del DPCM 5/12/13 n.159) del nucleo famigliare del richiedente e non più dalla data di presentazione della domanda.
Altre informazioni:
le domande presentate dopo il 1° marzo dell’anno in corso non potranno rientrare nella graduatoria di quell'anno, ma, se sussistono i requisiti, rientreranno nella graduatoria dell'anno successivo. Modalità con le quali gli interessati possono ottenere informazioni relative ai procedimenti in corso: Domanda all'ufficio di competenza
DGR n. 171 del 17/02/2014
Documenti collegati
Ultimo aggiornamento: 10 Giugno 2024, 8:43