Boschi di Carrega: nuova rete idrica a prova di perdite

Prosegue il piano di efficientamento del servizio idrico portato avanti da IRETI con i fondi PNRR. Migliorato anche il sistema antincendio.

Boschi di Carrega: nuova rete idrica a prova di perdite
Boschi di Carrega: nuova rete idrica a prova di perdite

Descrizione

Entro la prossima primavera anche i cittadini che vivono in via Capanna, all’interno del meraviglioso Parco regionale dei Boschi di Carrega, potranno contare su una rete idrica nuova di zecca e un sistema antincendio più diffuso ed efficiente. 
 
Proseguono, infatti, i lavori per la posa di 4,8 chilometri di condotte, in sostituzione di quelle attuali risalenti agli anni ’60,  e il rifacimento dei due serbatoi a monte, nella zona “La Capannina”. Un cantiere per un importo da oltre un milione di euro, di cui 935 mila per il rifacimento della rete acquedottistica finanziati con fondi PNRR e 93mila a carico di IRETI per la riqualificazione dei due serbatoi, che rappresenta un ulteriore tassello del piano di interventi approvato da Atersir per la riduzione delle perdite. 
 
La posa delle nuove condotte, considerando l’area di grande pregio naturalistico, è stata realizzata per mezzo di trivellazioni, con microscavi di rilancio ogni 100 metri che hanno permesso di limitare al massimo le escavazioni. I lavori hanno inoltre previsto la posa di nuovi idranti e il ripristino della portata per quelli già esistenti, consentendo così una maggiore sicurezza in caso di incendio.  
 
 «Si tratta di una altro intervento con fondi PNRR che ci permetterà di raggiungere gli obiettivi del piano di investimenti per la riduzione delle perdite», ha sottolineato il Coordinatore del Consiglio locale di ATERSIR, Gianluca Borghi, durante il sopralluogo che ha svolto insieme al sindaco di Sala Baganza Aldo Spina nella mattinata di giovedì 16 gennaio. «Al momento le perdite si attestano tra il 25-28 per cento, un dato migliore della media nazionale, ma l’obiettivo è di scendere al 20 per cento entro il 2030».
 
I lavori, realizzati dalle imprese NAU -Nuove Arti Unite, MC e Magro Impianti, dovrebbero concludersi entro il mese di marzo e il sindaco Spina ha espresso la sua «grande soddisfazione» per il loro stato di avanzamento. «Si tratta di un cantiere di importanza strategica – ha aggiunto il primo cittadino –, sia per migliorare l’efficienza del servizio idrico nel suo complesso, sia per le ricadute che avrà sulle utenze e per il potenziamento del sistema antiincendio in un’ottica di Protezione civile. Risulta inoltre evidente, la sensibilità e il rispetto dei progettisti e delle imprese per il luogo di grande pregio nel quale stanno operando».  
 

Data: 23 Gennaio 2025

Tipo di notizia

Comunicato Stampa

Ultimo aggiornamento: 23 Gennaio 2025, 14:15