Descrizione
Nella mattinata di giovedì 27 febbraio, gli alunni e le alunne di tutte le classi della Scuola Primaria “Athos Maestri” di Sala Baganza hanno potuto visitare il cantiere all’ultimo piano della loro scuola.
Da circa otto mesi infatti sono iniziati i lavori per rialzare l’edificio storico e poter ricavare nel sottotetto 725 metri quadrati in più. Questo spazio ospiterà sei spazi per la didattica (aule, laboratori), servizi igienici e locali accessori.
Si tratta di uno dei più importanti investimenti nel territorio di Sala Baganza che comporterà una spesa di 2,17 milioni di euro, finanziati per il 40 per cento con i fondi PNRR e per il 60 per cento dal Comune.
Ad accogliere i bambini e le bambine della scuola Primaria, accompagnati da insegnanti e collaboratori scolastici, sono stati Aldo Spina, primo cittadino di Sala Baganza, Gianluca Mora, progettista architettonico e direttore dei lavori e Paolo Zinelli, amministratore della ditta S.G.C. Sistemi Geo Costruttivi Srl di Parma che sta eseguendo le opere.
Sindaco e architetto hanno in breve illustrato agli studenti i lavori che sono stati eseguiti sino ad ora rispondendo alle loro domande e curiosità. Bambini e insegnanti si sono dimostrati entusiasti del progetto riuscendo ad immaginare le potenzialità di questo nuovo spazio anche grazie alle descrizioni che sono state loro fatte dal progettista e dal Sindaco.
<< Sono ufficialmente ultimati – commenta Aldo Spina - i lavori di consolidamento dell’intero edificio con, tra l’altro, la posa del nuovo tetto, più leggero del precedente. La nuova struttura di legno ed acciaio riduce notevolmente il carico sull’edificio, che comunque è stato ulteriormente rinforzato, e al contempo consente una grande distribuzione di luce naturale, che prima non era possibile, e che ora è invece uno dei punti che di più caratterizza questi ambienti>>.
L’architetto Mora ha sottolineato che le pareti verticali preesistenti nel sottotetto sono state rinforzate tramite una tecnica che prevede l’innesto di resine. L’utilizzo di questa tecnica in pareti di mattoni e pietra rende le pareti più rigide e resistenti, ma senza compromettere la loro capacità di flessione e deformazione in caso di sismi.
Aule e laboratori saranno dotati non solo di lucernari ma di ampie finestre a tutta parete che affacceranno su balconcini scoperti e dotati di rubinetti e predisposizioni impiantistiche che consentiranno l’utilizzo per attività didattiche all’aperto, come ad esempio laboratori di scienze o orti didattici.
<<I nuovi spazi – commenta l’architetto Mora - saranno inoltre dotati di sistemi per migliorare l’isolamento acustico e per il ricircolo dell’aria. I locali saranno riscaldati per mezzo di split, mentre nel vano scala e nei servizi igienici verranno posizionati dei radiatori. Ultima caratteristica progettuale sarà la piena accessibilità di tutti gli spazi per gli alunni e le alunne con difficoltà motorie>>.
Terminata questa prima tranche di lavori, molto impegnativa da un punto di vista dell’esecuzione e in cui le maestranze hanno lavorato ad un ritmo molto elevato, arriva la seconda parte in cui la ditta lavorerà su impianti e finiture: posa dei pavimenti e dei serramenti, impianti di climatizzazione, tinteggiatura ed arredi.
<<Come ditta – commenta Paolo Zinelli – siamo soddisfatti di aver svolto i lavori nel rispetto dei tempi su un cantiere che ha rappresentato una bella sfida. Abbiamo messo in campo una squadra numerosa che ha lavorato con grande impegno. Ringrazio per questo il geometra Alessandro Bocchi, direttore tecnico dei lavori, che ha saputo coordinare tutte le operazioni con professionalità>>.
Bambini e bambine della Primaria potranno iniziare a usufruire dei nuovissimi spazi dall’inizio del prossimo anno scolastico. E già non vedono l’ora.