Descrizione
Approfondire le differenze tra uomo e donna nella salute neurologica per una maggiore consapevolezza sulla necessità di approcci e trattamenti diversi. Un aspetto importante di quel tema, ampio e ancora in larga parte inesplorato, chiamato “Medicina di genere”, che sarà al centro dell’incontro, a ingresso libero e gratuito, di giovedì 27 marzo alle ore 18 alla Rocca Sanvitale di Sala Baganza, organizzato dall'Amministrazione comunale che si inserisce nel progetto "La Città delle Donne" sostenuto da ANCI, e nella rete provinciale Il Filo di Arianna.
Relatrici dell’incontro, intitolato proprio “Neurologia di genere” e che rientra nel ciclo di appuntamenti “Donne e Salute”, saranno Anna Tedeschi, consigliera comunale con delega alle Pari Opportunità, e Letizia Manneschi, neurologa del Poliambulatorio Airone di Salsomaggiore.
Negli ultimi anni la "Medicina di genere", e in particolare, la neurologia, hanno guadagnato sempre più spazio, non solo nella ricerca scientifica, ma anche nella divulgazione e nella sensibilizzazione della popolazione. Storicamente, la medicina ha adottato un approccio prevalentemente maschile, spesso trascurando le specificità del corpo femminile. Tuttavia, oggi è scientificamente riconosciuto che uomini e donne presentano notevoli differenze nell'incidenza, nell'andamento e nella gravità di molte patologie neurologiche, nonché una diversa risposta ai trattamenti farmacologici.
L'obiettivo della neurologia di genere è, quindi, quello di individuare e studiare i fattori che agiscono in modo differente tra uomo e donna, per sviluppare strategie sempre più efficaci nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura. Un approccio che contribuisce a ridurre le disparità nella salute e a garantire cure più appropriate e su misura.